#iorestoacasa

Eccoci! … Anche l’Archivio di Stato di Potenza aderisce alla campagna #iorestoacasa.

In questi difficili momenti dove ognuno ha il dovere di fare la propria parte nel rispetto delle istruzioni impartite dal governo nazionale, l’Archivio di Stato di Potenza propone alla visione di studiosi, ricercatori, professionisti e ad altri, alcuni documenti che appartengono al proprio patrimonio archivistico consistente in oltre dieci chilometri di carta.

Tra questi documenti occorre evidenziare la Cattedrale di Acerenza che con i suoi mille anni di storia è una delle emergenze architettoniche più antiche e più importanti della Basilicata. Tale  struttura, dopo essere sopravvissuta alle diverse calamità naturali, è stata interessata nel corso del tempo da molteplici lavori di restauro. Ad uno dei predetti interventi tecnici, previsto da una  convenzione datata 1755, si attribuiscono le tavole dei disegni che sono stati individuati in un protocollo del notaio di Acerenza, Francesco Paolo Saluzzi, appartenente al primo versamento del Distretto Notarile di Potenza[1].

Per favorire la visita virtuale alla Cattedrale si è ritenuto opportuno inserire questo LINK che rimanda al video realizzato dalla Pro-Loco di Acerenza.

P.S.- Per ulteriori informazioni si rimanda alla voce “Cattedrale di Santa Maria Assunta e S. Canio Vescovo” da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


[1] Per una dettagliata descrizione dell’intervento sulla cattedrale vedi il contributo di V. Verrastro, “Metter mano alli ristori et abellimenti”: un progetto di restauro, in P.B. D’Elia – C. Gelao, La cattedrale di Acerenza …, Ed. Osanna, pp.297-319.